CHI SEI TU MENTRE TI OSSERVI?
L' Osservatore ...
Come si crea?
Come lo riconosco?
Come faccio a sapere se sono l'osservatore?
...È un paradosso!
Come per tutto ciò che riguarda l'alchimia e il mondo dell'anima...
O meglio... Crediamo che lo sia perche viviamo nella dualità dello spazio-tempo. In realtà non è un paradosso, semplicemente la verità.
Per farti entrare all'interno di questo paradosso interspaziale dovrai seguirmi da qui fino alla fine di questo articolo. Sei pronto/a?
Bene!
Iniziamo...
Voglio che porti ora l'attenzione a ciò che sta pensando la tua mente.
Si, esatto. Non tu! La tua mente.
...
Ora Ti sei accorto che stai pensando tu. E ti stai chiedendo: "Che cosa ne so di cosa sta pensando la mente... Io vedo solo quello che sto pensando io. E forse neanche quello... "
...
Ottimo. Ora voglio che porti l'attenzione a cosa sta provando il tuo corpo emotivo in questo momento.
Si, esatto. Non tu! Il tuo corpo emotivo.
...
Ora Ti sei accorto che il corpo emotivo sei tu. E ti stai chiedendo: "Cosa ne so di cosa prova il mio corpo emotivo. Forse non so nemmeno cos'è un corpo emotivo! E in ogni caso non so cosa provo".
______?
Tu sei IDENTIFICATO con il tuo corpo. E dunque non vedi separazione.
Per questo non comprendi come osservarti.
Quello che nel mio piccolo posso fare io è darti due dritte che ti aiuteranno a fare quel click, avere quel l'intuizione spontanea e quella sorta di "WOW, ora ho capito", che ti permette di iniziare a risvegliare il tuo osservatore e dare inizio quindi al processo di costruzione del corpo dell'anima e conseguente trasformazione interiore per mezzo del governo di Se.
RICORDA!:
Se stai osservando mentre stai pensando, giudicando, ragionando, fantasticando, immaginando,
non sei l'osservatore!
...anzi...
sei nella mente, stai usando la mente per osservare la stessa mente, rafforzandola e dandogli energia.
In questo caso non sei né l'osservatore né l'Anima.
Sei la personalità, l'ego, che nutre se stesso.
Sei ancora nella Matrix e sei ancora Del Mondo, con i suoi limiti, le sue paure, le sue debolezze e finzioni terrene.
Se stai osservando da Osservatore, vedi la Verità dentro di te.
Ovvero, osservi "immobile e impassibile" tutto ciò che accade all' "interno" del tuo corpo mentale ed emotivo. Noti senza interferire e lasciando fluire (scorrere senza ostacolare pensieri ed emozioni dal loro manifestarsi naturale) tutto ciò che accade vedendo chiaramente la verità: i veri pensieri che pensi, le vere emozioni che provi.
Per VERI qui intendo REALI e non COSTRUITI.
Es. di pensiero costruito (che io credo di pensare): "Io penso che mia mamma sia una persona buona."
Es. di pensiero reale (che io penso davvero): "Io penso che mia mamma sia una quella che quando ero piccola mi faceva sentire importante".
La psicoterapia è una pratica psicologica che personalmente reputo un ottimo allenamento per apprendere l' auto-osservazione.
Soprattutto se si è all'inizio di un percorso di conoscenza di Se, o se si hanno evidenti problematiche di carattere psicologico ed emotivo e da soli si fatica a gestire le proprie emozioni e a riconoscere i propri pensieri.
Io stessa, grazie a diverse sedute di psicoterapia, imparai a dare importanza al tempo passato dentro di me e a formulare domande adeguate per l'auto-ascolto.
Per concludere...
Sei Osservatore Cosciente e quindi con capacità trasformatrice, quando:
- NON hai dubbi di esserlo,
- RICONOSCI la verità dentro di te,
- AVVERTI una separazione tra Te e i Tuoi pensieri ed emozioni e vedendoli "davanti a te", riconosci che non sono reali, che fanno parte di un qualcosa che è rimasto in te e che continua a riprodursi per forza di inerzia (per una spinta energetica interiore che continuerà ad auto- alimentarsi fintanto che non interverrà una nuova forza esterna a modificarne lo stato) che cesserà dal momento che interverrà l'osservatore come corpo esterno trasformatore.
Bell'articolo! Ora ho compreso meglio come creare l'osservatore dentro di me. Grazie!
RispondiEliminaGrazie mille <3
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